MON
AA: 120 cm
Peso ODV: 420 g
Motore: 2208/14 1500 RPM/V
Eliche: 9x4,7 APC Slow Flyer
Batteria: 3 LiPo 1500 mAh
Data collaudo: Febbraio 2009
La versione "Racer" de
Lo
Scricciolo.
Dopo aver capito a grandi linee la dinamica del volo con Lo Scricciolo, 2 assi,
per pilotare il quale usavo solo lo stick di sinistra (piloto in Mode1) ho
deciso che era giunto il momento di iniziare ad usare gli alettoni. Inoltre, la
velocità da lumaca dello Scricciolo iniziava ad annoiarmi, quindi ho deciso di
costruire un ala con profilo meno portante, senza diedro e con alettoni. Nasceva
il MON, che prende il nome dall'ideogramma giapponese disegnato sull'ala che
significa Danzare, Ballare, simbolo che rappresenta il Dj e produttore Gigi
D'Agostino del quale adoro ogni singola canzone.
Il profilo scelto per l'ala è il Clark Y (molto più "corsaiolo" rispetto al NACA-64 de Lo Scricciolo), ho mantenuto le stesse dimensioni di apertura e corda alare, ala costruita da foglio di Depron da 3 mm piegato sul bordo d'entrata. La struttura dell'ala è formata da un longherone in Depron da 6 mm e centine. Rinforzata con alcune strisce di nastro adesivo da pacchi colorato. Gli alettoni, solo sulla parte terminale dell'ala, comandati da due servocomandi indipendenti, possono sembrare piccoli, ma hanno un ottima efficienza.
Altra modifica è stata l'alimentazione, dai pacchi da 2 celle LiPo sono passato a pacchi da 3 celle aumentando notevolmente la velocità tanto che i piani di coda andavano in flutter a tutta velocità ed ho quindi dovuto rinforzarli con una striscia di carbonio.
Ha terminato la sua onorevole carriera chiudendo le ali a libro dopo mesi di volo stressante con le manovre più disparate. La fusoliera l'ho recuperata con pochissime riparazioni eventualmente per rimettere in sesto Lo Scricciolo.